Set 16, 2010 - guardando la storia    Commenti disabilitati su L’Ultimo dei Gonzaga

L’Ultimo dei Gonzaga

CarloFerdinando.jpgIl mio amico S., appassionato di Storia e collezionista compulsivo, si è presentato qui in cerca di collaborazione per tradurre un documento settecentesco scovato su eBay: una copia della dichiarazione di fellonia di Ferdinando Carlo Gonzaga-Nevers, cui l’Imperatore Giuseppe I non era disposto a perdonare di aver lasciato entrare a Mantova le truppe franco-spagnole nel 1707. 

Potevo dire di no? Ovviamente non potevo.

Così ieri sera abbiamo cominciato. Confesso di essermi arresa prima di subito davanti al prologo in Tedesco, ma il corpo del documento è in Latino, e lì ci siamo messi d’impegno. Una prima oretta di lavoro ha prodotto un elenco abbreviato dei titoli di Giuseppe, un’affascinante, dettagliatissima lista dei destinatari per conoscenza della patente di fellonia (compresi tutti i custodi di ponti dell’Impero), ai quali il Sacro Romano Imperatore augura ogni bene, prima di lanciarsi nella sua diatriba. Per ora abbiamo tradotto una dichiarazione di buona volontà nei confronti dei sudditi leali e obbedienti, and woe betide chiunque si azzardi a tralignare – abominevole audacia! – dalla fedeltà dovuta all’Imperatore e all’Impero.

Il lavoro è affascinante: un lobo del mio cervello non può fare a meno di macchinare sullo choc delle piccole autorità locali nel ricevere un documento  del genere – c’è un senso di solennità nelle formule latine, si legge tra le righe la presenza di un’autorità lontana e onnipotente, e il carattere esemplare della punizione trasuda da ogni sillaba. Questo è un grande feudatario esposto su una gogna di carta e inchiostro e forse, quando parlo di choc delle piccole autorità locali, sto sottovalutando la situazione. In realtà credo che la lettura di un documento simile dovesse far correre qualche brivido per la schiena di qualsiasi magnate dell’Impero. Elettori, principi ecclesiastici e secolari, duchi, margravi, presuli, conti e baroni, castellani e capitani, borgomastri e magistrati… tutti dovevano vedere l’ignominia dell’ultimo Gonzaga. La vasta diffusione della notizia faceva parte del castigo e, allo stesso tempo, fungeva da memento per tutti i suoi destinatari. Gonzaga.png

Registro con qualche soddisfazione che il mio Latino non è completamente arrugginito, ma sento decisamente la mancanza di qualche nozione di paleografia e diplomatica (di diplomatica, in realtà, ma mi pare che sia un esame unico, a Lettere). Credo che farò bene a procurarmi una lista di abbreviature. Qualcuno ha idea di dove ne posso trovare una in Rete?

E stasera si continua.

 

L’Ultimo dei Gonzagaultima modifica: 2010-09-16T08:25:00+02:00da laclarina
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