Ott 28, 2012 - angurie, musica 3 Comments
Tutte Le Grandi Opere In Dieci Minuti
Premessa: ho avuto un mentore melomane mentre crescevo, ho passato una ventina d’anni della mia vita ascoltando opera, leggendo di opera, girando Italia ed Europa per andare all’opera e in via generale adoro l’opera, per cui sì: sono pienamente consapevole del sacrilegio che Kim Thompson ha compiuto e io sto avallando.
E tuttavia…
Spero che apprezziate la difficoltà insita nel crescere come sono cresciuta io e conservare un sense of humour in fatto di opera…
Buona domenica.
Tutte Le Grandi Opere In Dieci Minutiultima modifica: 2012-10-28T08:10:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo
Capisco perfettamente. Io, che sono nato qualche giorno dopo di te, sono cresciuto con la musica classica. Ma per mia scelta, intendiamoci. Mentre i miei amici ascoltavano i Duran Duran e gli Europe, io ascoltavo e suonavo (maluccio) Bach.
Adoravo il sei-settecento: Bach, Vivaldi, Haendel, Couperin. Snobbavo i romantici come Beethoven, troppo inflazionati. Invece non ho mai tollerato la musica lirica, perché non capisco le parole e mi fa afflosciare le ginocchia. E poi, suvvia: non è possibile ascoltare per quattro o cinque ore la stessa solfa, mi si atrofizzano le gambe!
Curioso… parlo di opera lirica, en passant, nel miopost di domani.
Io avevo una mamma pucciniana, ma quel poco che so di opera l’ho imparato da autodidatta, e uscendo con una cantante lirica.
Il che significa che per me l’opera senza senso dell’umorismo è inammissibile – impossibile sopravvivere.
Consiglio, se te lo sei perso, un simpatico libriccino intitolato Great Operatic Disasters, di Hugh Vickers.
Non sto a spiegare di cosa parla… 😀
@Simone: ti si afflosciano le ginocchia? La stessa solfa? *gasp* Eretico! 😀
@Davide: clearly have to read that…