Apr 10, 2017 - grillopensante    Commenti disabilitati su Le Parole Giuste

Le Parole Giuste

ShleyC’è un simpatico piccolo libro elettronico di Bill Schley, chiamato The Micro-Script Rules, che analizza la forza degli slogan sulla base di un paio di principi di psicologia cognitiva.

In sostanza, il nostro cervello è programmato per selezionare le informazioni che assorbe, e agire utilizzando quelle essenziali. Un micro-script fa leva su questo meccanismo, rendendo un’informazione facile da ricordare – e quindi trattenere. I metodi sono vari: figure retoriche, immagini vivide, rima… suona familiare? Dovrebbe, perché sono artifici retorici utilizzati in letteratura.

Schley parte da proverbi e versetti biblici, passando per slogan politici ed elettorali, fino ad arrivare al marketing. Tutti ci ricordiamo che rosso di sera, bel tempo si spera per una questione di ritmo e rima. Occhio per occhio, dente per dente – è passato attraverso i millenni con la sua duplice ripetizione parallela e l’immagine immediata e cruda. Eran Trecento, eran giovani e forti – e sono morti non è davvero grande poesia, ma è facile, ben ritmata ed energica, e generazioni intere l’hanno ripetuta, anche senza sapere che cosa o di chi fosse, o di che parlasse il resto. Per motivi analoghi Giolitti rimase etichettato come l’uomo del parecchio, tutti ricordano il turatevi il naso di Montanelli, ognun sa che a Natale si è tutti più buoni e che la lavatrice vive di più con Calfort, e alzi la mano chi non ha mandato a memoria che le Alpi Ma con gran pena le reca giù.BSchley

Al cervello umano piacciono questi giocattoli: formule, slogan, rime, filastrocche, e tanto più se contengono un’idea, una nozione, un concetto. Schley fa l’esempio dell’Effetto Domino, le due parole chiave dell’immagine pubblica della guerra del Vietnam – almeno all’inizio. Erano facili da ricordare, trasmettevano un’immagine semplice ed efficace e chiunque poteva ripeterle e usarle in una discussione. Praticamente, un argomento liofilizzato da portare in tasca…

Perché, dice Schley, la forza del micro-script non sta tanto nel fatto che molta gente lo senta, quanto nel fatto che molta gente lo ripeta: la ripetizione è quello che semina le parole (e con quelle l’idea) e le fa passare in larghezza – per diffusione – e in profondità, attraverso le generazioni, i secoli e i millenni. Avete presente Fahrenheit 451, e gli Uomini Libro che trasmettono a memoria il contenuto del loro libro attraverso la ripetizione? Avete presente la tradizione orale, la trasmissione dei poemi omerici e più o meno di ogni singolo corpus mitico? Ecco, il micro-script è una versione ottimizzata di tutto ciò – in pillole.

Consideriamo ciò che è passato attraverso l’umanità in termini di convinzioni, voti, denaro e memoria attraverso queste pillole, e meditiamo sulla vertiginosa potenza del linguaggio…

E se per caso volessimo leggerne di più, qui c’è il libro per intero: TheMicro-ScriptRules.pdf

Le Parole Giusteultima modifica: 2017-04-10T09:06:00+02:00da laclarina
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