PBD
Ultimissima revisione in corso. Pur riuscendo a lavorarci solo a bocconi&spizzichi, sono pressoché a metà.
Il che, probabilmente, non è una cattiva cosa.
Voglio dire – prima mi è venuto un dubbio su un sonetto, di cui non ricordavo il numero.
Non c’è nulla di strano nel fatto che non ricordassi il numero: i numeri non li ricordo a nessun patto. In compenso – e questo sì, che trattandosi di me è strano – ricordavo perfettamente la posizione sulla pagina, e se si trattasse di una pagina pari o di una pagina dispari…
E d’accordo, ricordavo anche prima di che cosa e dopo che altro veniva, ma il fatto resta che, con la mia scarsissima memoria visiva, ricordavo perfettamente dove fosse il sonetto in questione.
Ad occhi chiusi, per così dire.
E un’amica mi ha detto che, se non la pianto di citare i Sonetti alla minima provocazione e spesso anche senza, vedrà di perdere il mio numero di telefono finché non avrò cominciato a scrivere qualcosa d’altro.
Per cui, sì: numeri a parte, direi che i Sonetti sono assorbiti.