Giu 13, 2010 - Spigolando nella rete    Commenti disabilitati su Costumi

Costumi

Fra mezz’ora mi precipito a Sacchetta (MN) per la seconda giornata di Vita In Insula Sacha, la rievocazione storica medievale che il Comitato Sacha Caprianorum organizza per raccogliere fondi per il restauro dell’Oratorio Cavriani. C’è un mercatino, ci sono duellanti, giocolieri, arcieri, osti, fornai e birrai, e ci sono le guide che conducono i visitatori alla scoperta della chiesa e dell’oratorio – con una buona dose di storia in the bargain, – tutti rigorosamente in costume.

2010-06-12-54853.jpgMi piacerebbe avere qualche foto, ma per ora dispongo solo di questa: la sottoscritta che prova una combinazione di cercine e velo. La pubblico perché i miei esperimenti mi portano logicamente al sito che volevo segnalare: The Costumer’s Manifesto, curato da Tara Maginnis, e in particolare la fantastica sezione Costume History. Si tratta di una ricchissima collezione di immagini, links, indicazioni bibliografiche, cartamodelli, articoli e risorse di ogni genere, suddivisi per secoli e aree geografiche. Oltre ad essere una benedizione per chi si trova nell’improvvisa necessità di riprodurre un copricapo di foggia sufficientemente period, questo sito è una miniera d’informazioni in fatto di abiti e tutto quello che ci gira attorno. Non solo la moda, ma la confezione, la cura e l’uso degli abiti, i codici sociali di colori e stoffe, i dettami dell’igiene e della proprietà, sono aspetti importanti della vita quotidiana, particolari che cambiano attraverso i secoli e che – oltre ad essere interessanti di per sé – possono fare molto per lo spessore e la credibilità della narrativa a sfondo storico.

C’è veramente di tutto, dagli articoli sulla storia delle leggi suntuarie ai glossari, dalle tavole di Racinet alle istruzioni per fare una parrucca Settecento, dalle bambole di carta alla teoria del costume… non tutti i links sono sempre funzionanti, ma sulla quantità vale sempre la pena di tentare.

Il fatto che Dr. Tara Maginnis sia una docente universitaria di storia del costume non nuoce di sicuro. Oh, e naturalmente è tutto in Inglese, ma è organizzato in modo tale da essere perfettamente navigabile anche con la conoscenza più basilare della lingua.

E adesso via, a fare la guida in costume! E se ci sono trenta gradi all’ombra e il mio costume è di velluto… be’, è per una buona causa.

 

Costumiultima modifica: 2010-06-13T09:05:00+02:00da laclarina
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