Ott 10, 2010 - cinema, musica    2 Comments

Via Col Vento

Non sono sicura, ma mi pare che sia stato Wilde a dire che una donna è capace di tutto purché abbia lo scenario adatto. Questa donna, francamente, preferirebbe la musica adatta, e quindi ecco a voi il Tema di Tara, da Via Col Vento, perché oltre ad essere la colonna sonora de Il Film, è anche tremendamente adatto, con questo tripudio di sweeping strings, al pomeriggio autunnale.

Fuoco nel camino, libro abbandonato sulla poltrona, tazza di tè, finestra che guarda sul giardino, foglie gialle che turbinano nel vento… musica!

Ho letto da qualche parte che, all’anteprima del film, questa musica non era ancora pronta e il produttore David O. Selznick ripiegò sulla colonna sonora de Il Prigioniero di Zenda (edizione 1937). Fu un trionfo lo stesso, anche perché il libro della Mitchell era popolarissimo, e il film molto atteso – ma mi pungerebbe la curiosità di vederlo con la musica di Newman, quella dell’anteprima, giusto per avere un’idea dell’effetto che doveva fare.

Oh pazienza. E ad ogni modo, domani è un’altro giorno. Per ora, buona domenica a tutti!

Via Col Ventoultima modifica: 2010-10-10T08:35:00+02:00da laclarina
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2 Commenti

  • Colonna musicale che ti rapisce e ti avvolge, con la sua struggente e drammatica bellezza, come poche altre, insieme al film.
    Anche il tema di Lara de “Il dottor Zivago” del francese Maurice Jarre è, seppur con tutt’altri toni e registro stilistico, una musica che mi rapisce e mi commuove nell’intimo (anche se molti critici e dizionari lo considerano a torto un tormentone sciropposo). L’elenco sarebbe lungo, ma Tara è pur sempre Tara… Unica e irripetibile.

  • Oh, il Dottor Zivago! Mi piacciono tanto i film di David Lean… il che mi fa pensare, però, che forse il mio Maurice Jarre preferito è un’altra cosa Leaniana… ne parleremo.