Finalista a Per Voce Sola
Domani. Domani i piccoli mercanti, i connestabili, le balie, gli apprendisti, gli stallieri, le verduraie del mercato decidono il destino di Tamerlano. La gente che paga un penny, la gente mal lavata che viene a teatro con le salsicce nel cartoccio. Non è una beffa? Non è questo che sognavo a Cambridge, mentre scrivevo – anche se sa il diavolo che cosa sognassi…
E’ una notte di maggio del 1587, a Londra. Domani, nel cortile di una locanda dietro la Cattedrale di San Paolo, gli attori della Compagnia dell’Ammiraglio debutteranno con Tamerlano, la tragedia diversa da tutte le altre, destinata a cambiare per sempre la storia del teatro inglese.
Kit Marlowe, poeta, scavezzacollo e spia, ha solo ventuno anni, è nei guai con le autorità universitarie a Cambridge (e forse anche con la Corona) e tutti continuano a dirgli che il capriccio del pubblico è imprevedibile. Kit sa che il suo Tamerlano è poesia senza precedenti – ma basterà a dargli la gloria che sogna e la sicurezza di cui avrebbe bisogno? Perché nella Londra elisabettiana un debutto teatrale può essere questione di vita o di morte…
Credo è un monologo teatrale che dà voce al più grande drammaturgo elisabettiano insieme a Shakespeare, alle sue visioni, alle sue paure, alla sua sete di arte, conoscenza e bellezza.
Credo è anche finalista all’edizione 2010 di Per Voce Sola, premio per monologhi teatrali.
Wish me luck!
Chissà se prima o poi riusciremo a vederti…ci farebbe piacere fotografarti in scena.
Abbiamo appena parlato di te e del tuo blog in un articolo che crediamo, lo speriamo, potrebbe piacerti. E’ qui:
http://napolimisteriosa-autori.blogspot.com/2010/10/alessia-e-michela-orlando-omsa-uccidere.html
Grazie per la citazione! Ho letto e commentato, e condivido sugl’intercalari industriali – anche se devo dichiararmi parzialmente colpevole… 😉
Quanto ad incontrarci, vedrete che ci sarà occasione: le cose trovano modo di succedere, prima o poi…