Mi rendo conto che questo post sta assumendo l’andamento di un gioco di associazioni, per cui torniamo al film, che è un’avventurosa storiellona tardo-cinquecentesca in cui compaiono per la prima volta insieme sullo schermo, Vivien Leigh e Laurence Olivier, entrambi giovani e bellissimi. Lei è una nipote fittizia di Lord Burleigh e dama di compagnia della Regina, e lui è un altrettanto fittizio soldato e spia al servizio della Regina stessa – di cui, dopo varie vicende di evasioni, naufragi e vendette, diventa un favorito. Ora, come ognun sa, la grande Bess non voleva che le sue damigelle si sposassero – e meno ancora i suoi favoriti. Sir Walter Raleigh e Bess Throckmorton, che sfidarono il doppio veto, lo pagarono con un soggiorno alla Torre e una più definitiva perdita di favore. Giusto per complicare un po’ le cose, il nostro giovinotto ha anche lasciato una fanciulla in Spagna, dove deve tornare sotto falso nome e a rischio della vita per sventare una congiura. E intanto Re Filippo prepara l’Armada…
Non ho trovato un trailer, ma qui c’è un collage di scene in cui Vivien Leigh, Laurence Olivier e Tamara Desni (la fanciulla spagnola) cantano The Song Of The Spanish Lady, ballata elisabettiana vera e propria. Dapprincipio ero rimasta impressionata, ma pare che non siano davvero loro a cantare.
E siccome qui c’è il film intero, e io ho ancora la bronchite, adesso sapete come passerò la mia domenica pomeriggio.