Apr 8, 2012 - musica    7 Comments

Buona Pasqua

buona pasqua

E poi c’è questo ricordo che emerge, ricordo del tempo in cui ero una brava ragazza, e non solo andavo a messa, ma cantavo nel coro. E quando ho smesso di andare a messa* ho continuato per qualche anno a cantare nel coro – for music’s sake.

Non è che fossimo bravi come la Schola Gregoriana Mediolanensis, però questa sequenza la cantavamo anche noi, e l’ho sempre trovata straordiariamente bella:

E ancora buona Pasqua a tutti.

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* E, presumibilmente, ho smesso anche di essere una brava ragazza – ma al coro mi tolleravano lo stesso.

Buona Pasquaultima modifica: 2012-04-08T08:12:00+02:00da laclarina
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7 Commenti

  • Tanti auguri anche a te!
    Anche io cantavo nel coro e partecipavo alle attività parrocchiali ma già allora non è che godessi di grande popolarità…leggevo troppo, pensavo troppo e avevo troppe idee su come organizzare e cosa proporre nelle varie attività.

  • come si fa a non condiviere quanto detto da cily! Anch’io cantavo nel coro e ho memoria di una certa Clarina che cantava pure bene ma per chi pensa,legge, ha troppe idee e ci vuole mettere un pò di più e magari lo fa pure divertendosi… beh! Questo è davvero troppo! Condivido pure la scelta del brano. la cantavamo niente male pure noi.. quando eravamo brave ragazze ma confermo che non solo ci tollerano, ci vogliono bene anche di più ora che non cantiamo;-)
    Serena Pasqua.

  • Se c’è una cosa che abbiamo imparato leggendo i classici, è che le brave ragazze sono sopravvalutate.

    Nulla che non avessimo già imparato dai film noir, in effetti.
    O all’oratorio.

    Curioso, eh, come alla fine l’oratorio, le strade notturne di Los Angeles sotto la pioggia negli anni quaranta e William Makepeace Thackeray si riducano allo stesso minimo comun denominatore…?

    Buona Pasqua.

  • @Cily: Anch’io ero piuttosto a margine (avviata alla miscredenza in giovanissima età da un padre che si era messo a studiare teologia per diletto) e stavo tanto lontana dall’oratorio quanto potevo. Però mi piaceva cantare… 🙂

    @Lanon: ci hanno provato anche con te a ritrascinarti dentro di recente? Io non capisco mai se mi vogliano ancora bene o se siano a corto di contralti… 😀

    @Davide: not to mention il fatto che, quando ti fai una reputazione da nice girl, è dura poi scrollartela di dosso – parrocchia a parte. Ancora oggi, che era Pasqua – uno di quei giorni dedicati agli affetti famigliari – la cugina ottantenne di mia madre mi ha detto che posso dire di essere miscredente, ma lei non ci crede, perché una brava ragazza come me… Eh.

  • @Davide bis: con questo intendendosi che parte della mia famiglia equipara miscredente a pessimo soggetto e, rifiutandosi di considerarmi un PS, preferisce glissare sulla mia miscredenza. Oppure provare a convertirmi con cadenza semestrale. 🙂

  • Pasqua… se c’è una cosa che mi fa struggere è il ricordo delle pasque a casa. Per qualche siciliano la pasqua è più importante del natale.

    Mi consolo riguardando i pezzi della Sacra Rappresentazione della mia città (IMHO la più bella in Sicilia) postati su YouTube…

    http://www.youtube.com/watch?v=wQoN3SMsSP0

  • @Andrea: notevole davvero. I see what you mean – ed è interessante la nostalgia pasquale, completamente ignorata da letteratura, cinema e pubblicità: hai mai visto associare anche solo un filo di ricatto morale alla lontananza da casa per Pasqua?