Mag 26, 2013 - cinema, musica    3 Comments

Il Concerto di Varsavia

Questo post parte da una conversazione con T. Una conversazione a proposito di vecchi film, di colonne sonore, di compositori, di Korngold e di Addinsell. Ed è così che è saltato fuori il Concerto di Varsavia.

Allora, Richard Addinsell era un compositore inglese che scriveva principalmente per il teatro e qualche volta per il cinema. Non vi piace l’idea di un compositore che fa carriera scrivendo per il teatro? A me tanto…

richard addinsell, concerto di varsavia, warsaw concert, dangerous moonlight, suicide squadron, rachmaninovMa non divaghiamo. Nonostante il teatro (riviste nel West End, una Alice in Wonderland e una lunga collaborazione con Clemence Dane, tra molte altre cose…), il brano più celebre di Addinsell resta il Warsaw Concert, tratto dalla colonna sonora di un film del 1941 chiamato, a scelta, Dangerous Moonlight oppure Suicide Squadron.

No, davvero.

Comunque vogliamo chiamarlo, il film è una storiellona di guerra, piloti polacchi e pianoforti. Il protagonista è un concertista e compositore polacco diventato pilota in tempo di guerra – l’epitome del romanticismo inglese Anni Quaranta. E per il capolavoro di costui, il regista Brian Desmond Hurst voleva qualcosa à la Rachmaninov. Peccato che Rachmaninov, contattato in proposito, non volesse saperne. Allora Hurst pescò Addinsell, che scrisse la colonna sonora e l’effettivamente rachmaninoviano concerto:

 

E questo era Laszlo Kovacs, con l’Orchestra Sinfonica Ungherese – perché sì: oggidì il film è dimenticatissimo, ma il concerto no. Più di settant’anni dopo, a est e a ovest d’Italia lo si esegue ancora nei concerti con una certa frequenza. Mica male, non credete, per un calco di Rachmaninov, scritto per un finto compositore?

E buona domenica.

Il Concerto di Varsaviaultima modifica: 2013-05-26T08:11:00+02:00da laclarina
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3 Commenti

  • Dimenticatissimo, però io me lo ricordo.
    Che dici, sarà grave?

  • Più che esser grave, direi che suscita un lievissima invidia… A meno di reincarnazione precedente, escludo che tu fossi a Londra durante la Battaglia d’Inghilterra, per cui ipotizzo qualche TV locale a tarda notte? O magari alle due del pomeriggio in piena estate?

  • La seconda.
    Erano i meravigliosi anni ’80 – credo.