Dieci Pillole Parigine

Paris2I. La sezione “De Louis XIV à Napoleon” del Musée de l’Armée, piena di oggetti, uniformi e ritratti di cui si è letto e studiato a non finire, che all’improvviso sono lì davanti – di persona. E gli stendardi appesi nella bianca e sobria St. Louis des Invalides.

II. La deliziosa anziana signora in tailleur che si avvicina ai consultatori di mappe a un angolo di strada chiedendo dove vogliono andare, e offre indicazioni.

III. Passeggiare per la Conciergerie immaginandosi Madame Roland, Robespierre, Lavoisier, André Chenier, i 21 Girondini, Maria Antonietta, ma anche Charles Darnay e Sidney Carton – che in realtà erano a La Force, ma fa nulla.

IV. Shakespeare & Company, sulla Rive Gauche, incantevole piccola tana tappezzata di libri, con le salette di lettura, i divani e il pianoforte al piano di sopra, e i calendari dei gruppi di scrittura, e  la fessura per le monete con il cartello “Feed the Starving Writers.”

V. Entrare in Saint-Germain-des-Prés e trovarci un meraviglioso piccolo coro che prova mottetti rinascimentali nell’atmosfera d’acqua verde. E dopo avere ascoltato, uscire e trovare sul sagrato una deliziosa orchestrina jazz.

VI. Moules marinières e vino bianco al Quartiere Latino, nell’atmosfera di festa del sabato sera. Ma anche la zuppa di cipolle e un bicchiere di Côtes du Rhône a Les Halles non sono mica male.

VII. Passeggiare tra la folla di cappelle neogotiche del cimitero di Montmartre e incontrarci vecchie conoscenze come Berlioz, Stendhal, Madame Recamier, Zola, Dumas figlio, Nijinski, Gautier, il maresciallo Lannes…Paris3

VIII. Caffè e croissants dietro la chiesa di St. Sulpice, sotto la targa – molto Oulipo – di Plac G org s P r c.

IX. Un favoloso pianista che suona un piano verticale dall’aria vissuta davanti all’Opéra. Parigi è piena di musica.

X. Una classe di studenti d’arte distribuita per Notre Dame a copiare scorci di architettura gotica.

Enhanced by ZemantaE sì, a Parigi c’ero già stata, ma mi sono resa conto che non l’avevo mai apprezzata debitamente. Per cui adesso è chiaro che ci dovrò tornare.

Dieci Pillole Parigineultima modifica: 2014-04-09T08:04:19+02:00da laclarina
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4 Commenti

  • Oh anch’io ci devo tornare!!!

  • Vengo anch’io… non avrei sapuo esprimere meglio il tuo viaggio! sento i profumi, le immagini e la musica, grazie!

  • @Alchenilla: la prossima volta?

    @Lanon: è stato un viaggio delizioso: ottima compagnia, bella atmosfera, tante belle cose… ah!

  • Sì, anch’io vorrei tornarci.
    E passare almeno un pomeriggio da Brentano.
    Che bella, la civiltà, vero?
    (bentornata! 😉 )