Niente lavoro, solo libri.
Non ho programmi particolari, perché è una decisione improvvisa, presa ieri sera guardando le perseidi tardive. Un po’ di Sabatini e un po’ di Sutcliff, immagino, perché è quel che ci vuole d’estate. E, sempre per lo stesso motivo, il Pitta trovato secoli orsono su una bancarella a Bologna e poi mai più letto. E forse uno dei due grossi tomi che devo recensire per la HNR, ma vedremo. Oh – e Patricia Finney, forse?
E poi…
E poi farò bene a fermarmi, perché una settimana è una settimana, e comunque facciamo così: niente liste precise, eh? Un giringiro libresco in direzioni a trovarsi…
Vi farò sapere – ma forse non subito. Non prometto di postare regolarissimamente, questa settimana.
Intanto felice Ferragosto, o Lettori – e a presto.