Accenti

A proposito – almeno in parte – del discorso di ieri, volevo segnalare questo favoloso sito dell’Università di Edimburgo (che, sia detto per inciso, si può pronunciare Edinbra, Edinbara o anche, se si vuole andare sul colloquiale, Embro-Embra).

Le varie pagine sono un po’ lente a caricarsi, ma vale la pena di ascoltare le incredibili varietà di pronuncia. Già solo la parola right, nella homepage, è un’esperienza istruttiva. Purtroppo la sezione dedicata all’Inglese shakespeariano (di cui in realtà sappiamo solo quello che si può dedurre dalle rime usate all’epoca in poesia) sembra essere ancora in fieri. Per chi è proprio curioso, qui c’è una piccola intervista in cui un attore dimostra la differenza tra Inglese standard e una ricostruzione (speculativa) della pronuncia elisabettiana.

Qui invece si possono sentire delle clip più estese, con la cadenza e l’accento in evidenza. Provate a confrontare RP (Received Pronounciation, quella che s’impara a Oxbridge, very upper-class), e Cockney (un Cockney sta a Londra come un Trasteverino sta a Roma). Ma, qualora doveste prenderci gusto, ci sono anche Scozia, Galles, varie parti degli Stati Uniti, India, Africa…

E infine qui trovate lo stesso paragrafo in Inglese letto in un’incredibile collezione di accenti stranieri. Per dire, ci sono 24 tipi diversi di accento italiano.

 

Accentiultima modifica: 2010-02-16T09:05:00+01:00da laclarina
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2 Commenti

  • Fantastico! Grazie, grazie, grazie!
    Ma dove vai a scovarli?
    Buona revisione.

  • Non è incredibile quello che si trova in rete? Ciao 🙂