Ho scoperto The Phantom Of The Opera quando mi ero trasferita da poco a Londra e, siccome ero homesick, mi consolavo col teatro. E i libri. E i concerti… oh, nevermind.
Comunque ho ricordi di questa canzone, ascoltata mentre veniva il buio, barricata con una tazzona di tè nella mia bruttissima stanza in una meravigliosa casa georgiana a Southwark. Era la versione di Michael Crawford, ma non se la cava male nemmeno Sarah Brightman. Ed è così adatta ai crepuscoli autunnali, trovo…
Se la state ascoltando in pieno giorno, riprovateci stasera al calare del buio – e sappiatemi dire.
Intanto buona domenica.
Gen 31, 2010 - musicaCommenti disabilitati su Music of the Night
D’accordo, il video ha un eightish feel molto pronunciato, ma fa lo stesso: la canzone è meravigliosa, e Michael Crawford e Sarah Brightman sono rispettivamente il Fantasma e la Christine originali, la gente per cui Lloyd-Webber ha scritto questa musica…
La notte affina e rende più potenti le sensazioni*, L’oscurità risveglia ed eccita l’immaginazione, I sensi abbandonano quietamente ogni resistenza. Inutile resistere alle note che scrivo, Perché io compongo la musica della notte.
Lenta e dolce, la notte dispiega il suo splendore: Afferrala, sentila, tenera e tremante. Sentire per credere, La musica inganna: Forte come il fulmine, tenue come la luce di una candela. Osi affidarti alla musica della notte?
Chiudi gli occhi, perché gli occhi dicono solo il vero, E il vero non è quello che vuoi vedere. Nel buio è più facile fingere Che le cose siano come dovrebbero essere…
Dolce, insinuante, la musica ti accarezza. Ascolta, senti come s’impossessa di te in segreto: Apri la tua mente, libera la tua fantasia, In questa oscurità che sai di non poter combattere, L’oscurità della musica della notte.
Chiudi gli occhi e inizia il tuo viaggio in un mondo nuovo e inaspettato, Lascia ogni pensiero del tuo vecchio mondo. Chiudi gli occhi e lascia che la musica ti liberi, E solo allora potrai appartenermi.