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Set 7, 2011 - Digitalia, Gl'Insorti di Strada Nuova, teatro    Commenti disabilitati su Good Things Coming

Good Things Coming

L’autunno si prospetta interessante.

Tanto per cominciare, Gl’Insorti di Strada Nuova torna… stavo per scrivere “in libreria”, ma non è proprio così. Strada Nuova è il mio secondo romanzo, un meta-arnese pubblicato sei anni fa con uno di quei microeditori senza promozione e senza distribuzione. Adesso è giunto il momento per lanciarlo nel mare digitale. Per cominciare, qui trovate qualche informazione e l’incipit. Nel corso delle prossime settimane vi terrò aggiornati, qui e su Twitter, sulle mie vicissitudini e tribolazioni di self-publisher. Seguitemi nella mia avventura, volete?

Poi il 14 di ottobre l’Accademia Teatrale Campogalliani debutterà al meraviglioso Teatro Bibiena di Mantova con il mio atto unico Di Uomini E Poeti – ovvero Il Testamento di Virgilio. L’occasione è importante: convegno virgiliano in occasione del 150° e conferimento dell’edizione speciale del Premio Virgilio honoris causa al poeta irlandese Seamus Heaney – Nobel per la letteratura 1995. Per cui, sì: un Nobel per la letteratura assisterà al mio atto unico. Non so quanto ne capirà, ma immaginate il mio stomaco invaso da tutto un gaio sciamare di lepidotteri. Grossi come altrettanti B52. L’Accademia Campogalliani riprenderà DUeP nel febbraio 2012: guardate qui e scendete* fino a Dal 9 Febbraio. Anche di questa faccenda, inutile che ve lo dica, sentirete parlare ancora.

Con la Campogalliani non ho finito – o meglio la Campogalliani non ha finito con me, visto che nella nuova edizione dei Lunedì del D’Arco, dedicata al 150°, offrirà letture drammatiche di Aninha e della Giudi. Tra novembre e dicembre – sarò più precisa.

E per finire una piccola novità che riguarda Senza Errori di Stumpa. Mattia Nicchio di Sudare Inchiostro ha dedicato un post a Lo Scrittore di Buon Senso, parlandone bene e tirandomi un pochino le orecchie perché non faccio molto per renderlo facilmente reperibile. Che dire? Mattia ha ragione – e io agisco. Come forse avrete notato, qui di fianco è germogliata una pagina dedicata al mio piccolo cotillon. Scaricate, leggete, fate circolare, venite a discuterne… Per ora c’è solo la versione .pdf, ma conto di arrivare a breve con MOBI – e probabilmente anche con ePUB.

E altre novità bollono in pentola per me e per SEdS, ma non ve le dico. Non ancora, almeno – perché, come tutti i narratori, torturo la gente di mestiere con vaghe promesse, premesse, prefigurazioni e appendimenti alle scogliere.

Stay tuned!

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* “Scrollare,” mi dice C. “Si usa scrollare!” Ma io non posso usare il verbo scrollare senza evocare immagini di enormi cani bagnati che si scuotono spargendo acqua ovunque… o almeno gente che fa spallucce. Per cui, nel senso di “far scorrere una pagina web usando il topo” continuerò a usare il buon vecchio scendere, o magari anche scorrere.

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