Giu 3, 2011 - grilloleggente    6 Comments

L’Ultimo Dei MoiCarey

Ho già parlato, qui e altrove, dei gialli di P.F. Chisholm con Sir Robert Carey per protagonista, e l’ho fatto con un certo entusiasmo: la migliore serie di gialli storici in cui mi sia imbattuta negli ultimi anni.

Per vari motivi, ho iniziato dal quarto volume, poi mi sono procurata i primi tre e li ho letti in rapida successione. Adesso ho il quinto volume – ce l’ho da quasi due mesi e non l’ho ancora letto. E aspetterò ancora, credo.

Aspetterò perché non credo che Chisholm (che poi è Patricia Finney) stia scrivendo un sesto volume, e questo potrebbe significare che, una volta letto questo, bisognerà attendere chissà quanto per leggere ulteriori avventure di Sir Robert, del Sergente Dodd e di quei due inaffidabili poeti, Kit Marlowe e Will Shakespeare. Capiamoci, non si tratta della lettura di una vita, ma è un giallo ben scritto e ben documentato, divertente, brillante, popolato di favolosi personaggi – è una barretta di cioccolata mentale.  

E quindi, come l’ultimo cioccolatino della scatola, lo tengo da parte per qualche sera piovosa in cui avrò bisogno di raggomitolarmi in una poltrona comoda e dimenticarmi di qualcosa per qualche ora. Non parlo di momenti davvero duri o di decisioni epocali – per questo genere di cose si ricorre ai Libri Della Vita. Ma ci sono quelle giornate in cui non è successo nulla di tragico, ma tutto è andato storto, abbiamo fatto qualche stupido errore lavorativo, ci hanno multati in sosta vietata, abbiamo litigato, il computer si è piantato, ci è caduto il cellulare e probabilmente abbiamo un raffreddore in arrivo. E allora serve un po’ di conforto, del genere che si trova in un cappuccino con la schiuma o in un libro tenuto da parte. Possibilmente un libro che non ci precipiti nella più cupa depressione: qualcosa di carino, appagante e distensivo, che assorba senza richiedere strenui sforzi intellettivi.

E voi, in fatto di libri come genere di conforto? Quali sono i vostri comfort books?

L’Ultimo Dei MoiCareyultima modifica: 2011-06-03T08:00:00+02:00da laclarina
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6 Commenti

  • Salve, un commento che non c’entra col post.

    Vista la sua notevole conoscenza della letteratura inglese, volevo chiederle se conosce un’edizione del poema “The Faerie Queene” di Edmund Spenser, tradotto in italiano con testo originale a fronte, o almeno un’edizione, anche se solo in inglese, quantomeno con un buon apparato di note al testo che ne consenta la lettura e soprattutto la comprensione (è un poema, non un romanzetto!) in modo più agevole.

    Grazie fin d’ora, questo poema mi ha da sempre affascinato, sin dal liceo (dove lo scoprii per la prima volta). Sarà che sono un patito di poemi rinascimentali e non solo (Ariosto, Tasso, perfino L’Adone di Marino), li amo!

  • Lo sa, vero, quanto adoro tutto quello che è elisabettiano? 🙂
    Temo, però, che per TFQ non ci sia granché. Credevo di ricordarmi una traduzione di Izzo, ma a quanto pare è rimasta al primo libro. Ad ogni modo, è un’edizione Sansoni del ’54: escludo che sia ancora in commercio, ma la si trova in molte biblioteche: se la sua non dovesse averla, forse possono ottenerle un prestito interbibliotecario.
    Non so di preciso invece che cosa contenga la Antologia Spenseriana curata da Anna Maria Crino per Fiorini Ghidini nel ’66 – e vale lo stesso discorso per quanto riguarda le biblioteche. Probabilmente un po’ di TFQ ci sarà.
    Mi spiace, ma temo che sia tutto qui.
    Se dovesse imbattersi in qualcosa di più recente e/o più completo, me lo fa sapere? Grazie e un saluto.

  • Però aspetti: c’è anche un “Il Cavaliero della Croce Rossa, o Il Poema Della Santità in Dodici Canti”. E’ una cosa strana, e sembra essere una ristampa o riedizione moderna di una traduzione ottocentesca. Non so quanto ce ne sia: se non ricordo male, Sir Redcrosse è nel primo libro, e comunque Spenser ne scrisse sei soltanto… Non so: provi a cercare. A me risulta un’edizione del 2010 presso Bertrams Print On Demand, e l’ISBN è 978-1141784226. In bocca al lupo! E mi tenga al corrente, perché non c’è nulla come una buona caccia al libro, non trova?

  • Decisamente, grazie ancora, le farò sapere.

  • Salve, volevo chiederle cosa ne pensa di queste tre edizioni (e se me ne consiglia qualcuna):

    The faerie queene
    di Spenser Edmund – Penguin Books Ltd – 06/1978
    Prezzo: € 23.40
    Link: http://www.libreriauniversitaria.it/faerie-queene-spenser-edmund-penguin/book-uk/9780140422078

    The faerie queene
    di Spenser Edmund – Pearson Education Limited – 08/2006
    Prezzo: € 23.39
    Link: http://www.libreriauniversitaria.it/faerie-queene-spenser-edmund-pearson/book-uk/9781405832816

    (libro usato) THE FAERIE QUEENE. Booksito III. Edmund Spenser. Introd. and annotated by Douglas Brooks-Davies. Everyman’s Library. 1991. Inglese. Brossura. Ottimo stato. pp. 552.

    A presto.

  • Le dirò: conosco solo la Penguin, e l’ho trovata buona – ma non posso fare comparazioni con le altre due.