Auguri!
E un po’ di musica, naturalmente…
E un po’ di musica, naturalmente…
E musica, naturalmente. Data la mia risaputa predilezione per il Victimae Paschali Laudes, eccone una versione… à la parisienne:
Oltralpe giurano che è sempre Gregoriano. Si direbbe che il Gregoriano esista in più di un colore…
Una serena Pasqua a tutti voi, o Lettori.
E poi c’è questo ricordo che emerge, ricordo del tempo in cui ero una brava ragazza, e non solo andavo a messa, ma cantavo nel coro. E quando ho smesso di andare a messa* ho continuato per qualche anno a cantare nel coro – for music’s sake.
Non è che fossimo bravi come la Schola Gregoriana Mediolanensis, però questa sequenza la cantavamo anche noi, e l’ho sempre trovata straordiariamente bella:
E ancora buona Pasqua a tutti.
____________________________________________________
* E, presumibilmente, ho smesso anche di essere una brava ragazza – ma al coro mi tolleravano lo stesso.