Feb 10, 2012 - libri, libri e libri    11 Comments

Il Mistero Del Romanzo Misterioso

Mesi fa, in risposta a non so più quale post e non so più a che proposito, mi si consiglia di leggere Veronica, di Nicholas Christopher.

Me lo si consiglia in termini che m’incuriosiscono, e segue rapida ricerchina su Amazon. Dalle recensioni colme di entusiasmo, deduco che si tratti di un fantasy bizzarro ambientato a New York… Tutti i recensori sono concordi nell’affermare che si tratta di un romanzo fuori dal comune.

Bene, mi dico, e procedo a ordinare. Copia di seconda mano, da aversi per l’irrisoria cifra di un penny... Così ordino e mi metto in attesa.

Stiamo parlando di parlando di prima di Natale, una sera dicembrina – non fredda quanto potrebbe essere, ma fingiamo di nulla – in cui mi sento trascinata verso diversi altri libri, così non mi limito a Veronica… insomma, lo sapete tutti come vanno queste cose. E quando, nelle settimane successive, i libri cominciano ad arrivare nel bel mezzo della frenesia prenatalizia, non bado più di tanto al fatto che Veronica manca all’appello. Poi Natale passa e, nell’orgia di letture che costituisce la mia idea di vacanza, mi sovviene Veronica. Insomma, anche contando le feste, contando i ritardi delle Poste&Telegrafi, ormai dovrebbe essere arrivato. Tutti gli altri sono arrivati, com’è che questo non si vede?

Ora, vedete, ho questo indirizzo email che uso praticamente solo per Amazon, e che controllo solo quando aspetto conferme d’ordine et similia – per cui, una volta ricevuta la comunicazione che Veronica era stato spedito, non me n’ero data più pensiero. Invece, risalendo indietro, scopro che, due giorni dopo avere spedito (!?) il seller ha disdetto l’ordine ed effettuato il rimborso. Senza una parola di spiegazione. Al posto delle ragioni per cui l’ordine è stato cancellato c’è un trattino…

Così scrivo al seller, e attendo risposta. Che non arriva. Allora contatto direttamente Amazon, che inoltra il mio reclamo. Il seller si fa vivo, si lamenta del fatto che ho messo di mezzo Amazon, spiega che al momento della spedizione avevano scoperto che il libro era in condizioni terribili anziché ottime, e non potevano spedirmelo. Dopo tutto sono stata rimborsata, di che mi lamento?

E solo a questo punto, dall’intestazione della mail, scopro che si tratta del ramo italiano dell’unico seller sulla mia lista nera*. Ah. Così mi arrendo, lascio un feedback negativo** e passo a ordinare Veronica da un altro seller – uno da cui ho comprato spesso e con soddisfazione…

Arriva la conferma d’ordine.

Bene.

Arriva la comunicazione di avvenuta spedizione.

Bene.

E poi arriva il rimborso – perché si scusano tanto, credevano davvero di averne una copia, ma un errore d’inventario, una distrazione, un glitch nell’aggiornamento scorte, decapiteranno il responsabile, sperano che non perderò per questo la fiducia in loro…

E adesso vado per ordinarlo di nuovo e le copie a un penny o un cent sono sparite tutte – come se ci fosse stato un accaparramento, come se fosse scoppiato un caso letterario, come se il romanzo contenesse qualche inimmaginabile mistero, come se i membri di qualche società segreta si fossero affrettati a far sparire le copie in circolazione, corrompendo i sellers di Amazon perché cancellassero gli ordini già confermati, pur di non lasciar partire il libro…

Sì, sì, lo so… È solo che – dite la verità: non sembra l’inizio di uno di quei thriller tipo Dan Brown meets Michael Ende, con libri misteriosi, porte dimensionali, segreti inconfessabili, società segrete, omicidi, la fine del mondo come lo conosciamo…?

Così. Per dire. Ma mi sa che intanto comprerò la versione Kindle – che costa 9 dollari e 99, e smonta un nonnulla la teoria del complotto, ma almeno non potranno dirmi che è andata smarrita o ha la copertina malridotta.

E ora stiamo a  vedere: riuscirà la nostra eroina a procurarsi una copia? Non perdete le prossime appassionanti puntate de… La Clarina e il Mistero del Romanzo Misterioso.

 

_____________________________________________________

* Nota anche con l’acronimo SABENA List: Such A Bad Experience Never Again. L’unico, e giuro – davvero l’unico venditore discutibile in cui mi sono imbattuta in dieci anni…

** Poi, giusto per aggiungere la spudorata beffa al danno, questa gente ha il coraggio di scrivermi per chiedere di rimuovere il feedback negativo. Cosa che era successa anche con il ramo principale. 

Il Mistero Del Romanzo Misteriosoultima modifica: 2012-02-10T08:10:00+01:00da laclarina
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11 Commenti

  • Be’, se ne potrebbe ricavare anche un saggio: “L’ebook come agente secolarizzante” 😉

  • Sono io quello che ha consigliato – e continua a consigliare – Veronica, del buon Christopher.
    E trattandosi di un libro che ha a che vedere con i traffici ipotetici della School of Night (era per quello, che se ne era parlato), il complotto ci starebbe anche bene.

    Certo questi disguidi sono curiosi.
    Per me, il libro maledetto è stato, nel 2011, The Girls of Nell Gwynne, della buonanima di Kage Baker… ordinato quattro volte, tre volte rinviato al mittente perché il mio indirizzo, a quanto pare, non esiste.

    E a questo punto, viste le complicazioni e la spesa non indifferente dell’ebook, mi auguro solo che il libro ti piaccia – io sento sempre forte la responsabilità, in questi casi.
    Se e quando, fammi sapere cosa te ne pare.

  • Sono io quello che ha consigliato – e continua a consigliare – Veronica, del buon Christopher.
    E trattandosi di un libro che ha a che vedere con i traffici ipotetici della School of Night (era per quello, che se ne era parlato), il complotto ci starebbe anche bene.

    Certo questi disguidi sono curiosi.
    Per me, il libro maledetto è stato, nel 2011, The Girls of Nell Gwynne, della buonanima di Kage Baker… ordinato quattro volte, tre volte rinviato al mittente perché il mio indirizzo, a quanto pare, non esiste.

    E a questo punto, viste le complicazioni e la spesa non indifferente dell’ebook, mi auguro solo che il libro ti piaccia – io sento sempre forte la responsabilità, in questi casi.
    Se e quando, fammi sapere cosa te ne pare.

  • E poi dicono… perché due volte il mio commento?
    Il mistero si infittisce…

  • @Ferrigno: sottotitolo: Kindle e teoria del complotto universale: tra wet blanket ed extrema ratio. 🙂

    @Davide: eh sì – qui ci sono forse oscure al lavoro, comincia a essere evidente… Magari il buon Tom Har(r)iot è ancora vivo in una camera segreta della Tower of London, e da lì manipola il funzionamento di Amazon… E Nicholas Christopher sarà un membro della Scuola deluso e cinico? O in disperato bisogno di denaro che i suoi fellow-conspirators non gli hanno voluto prestare? O l’inconsapevole reincarnazione di un antico membro che, una mattina, si è sentito pizzicare dentro strane storie?

  • @Davide bis: risposta troncata un po’ abruptly, ma suonava il telefono e una delle cose irritanti di myBlog è che se passa troppo tempo tra l’inizio del commento e la pubblicazione, me lo mangia e poi, dal successivo, pretende identificazioni, scansione della retina e parola segreta…
    Un’altra è che a volte duplica i commenti senza motivo e senza provocazione. *sigh*
    Anyhoo, olevo dire che questa storia sta germogliando in un sacco di inattese possibilità narrativa… 🙂
    E poi volevo chiedere “quella” Nell Gwynne?
    E poi volevo chiederti, visto che tra le tue molteplici passioni figurano i vecchi film, se hai idea di dove e come potrei trovare una copia qualsiasi di “Le Due Città”, film del lontaaaano 1935…

  • Ammettiamolo, Nicholas Christopher come nome elisabettiano ci sta benissimo.
    E il libro invero rivela segreti sorprendenti sulla School of Night.
    Quindi – membro fuggitivo in cerca di un facile guadagno e di una vendeta, o avversario della Scuola, membro della fazione di Dee?
    Certo le potenzialità ci sono.
    Se solo avessi il tempo di scrivere…

    Parlando d’altro…
    Tale of Two Cities, quello con Ronald Colman…
    Se ne trovava in giro una copia da dvd scaricabile illegalmente, ma i recenti giri di vite su Megaupload hanno reso il reperimento molto difficile…
    Prova su FilesTube, cercando “A Tale of Two Cities 1935 DVD Rip”.
    Così, un’idea…
    Altrimenti il signor Goldwyn e i suoi eredi vendono una copia su DVD, ma non saprei dire a che prezzo.

    E per finire su Nell Gwynne… è proprio quella, o piuttosto, un… ehm, circolo sociale vittoriano dedicato alla memoria di Nell…
    http://www.sfsite.com/06b/ng298.htm

    (se non conosci Kage Baker, è un’altra autrice da tenere presente… tra l’altro, era insegnante di inglese shakespeariano, amava i pirati e il teatro ed era divertentissima)

  • Una volta o l’altra, tu e io scriveremo un romanzo a quattro mani, shall we?

    Il problema è che ATo2C lo cerco in Italiano… Laboratorio scolastico. Possedevo, prestai, non rividi più. Mi sa che questa volta sarà difficile.

    E adesso mi documento su Ms. Bager. Non fai bene alla mia To Read List, tu… Oppure sì. 🙂

  • Per la scrittura a quattro mai mi hai battuto sul tempo… stavo giusto per proporre qualcosa di simile.
    Se e quando avrai voglia, sai dove trovarmi.
    Sarebbe divertente.

    Su Two Cities in italiano, ahimé, non saprei proprio cosa suggerire.

    Per la Baker, consiglio di cominciare coi racconti (le raccolte Mother Aegypt o Dark Mondays sono ottime… e si trovano usate a pochi centesimi, così non mi sento troppo in colpa).

  • Clarina, ma lo sai che il tuo blog è veramente bello?
    L’ho scoperto ieri da una segnalazione vi aTwitter e sono praticamente 12 ore che sono da te.
    Complimenti, davvero.

    A presto,
    Grazia

  • @Grazia: grazie mille! Spero che tornerai a trovarmi…